15/10/12

Itinerario: la Strada delle Vette in Mountain-bike


Strada delle Vette Località dipartenza: Valico di Monte Scuro (m 1618)
Località di arrivo: Cabinovia di Monte Botte Donato (m 1869)
Difficoltà: media
Dislivello in salita: 613 metri
Dislivello in discesa: 317 metri
Lunghezza del percorso: 14,9 chilometri
Tempo di percorrenza: 2 ore
Segnaletica: assente
Fondo stradale: strada asfaltata
Quota massima raggiunta: 1878 metri


Il Valico di Monte Scuro coincide con il punto di partenza della Via delle Vette, celebre strada panoramica che conduce a Lorica toccando le più importanti cime dell'altopiano, compresi il Monte Scuro, il Monte Curcio e il Monte Botte Donato. Questo itinerario mostra agli escursionisti una lunga serie di paesaggi indimenticabili, associati ad un percorso ciclistico di rara bellezza.
I panorami si alternano: dal Valico di Monte Scuro si domina il lago Cecita, dal Monte Botte Donato (m 1928), la vetta  più  alta  della Sila, la vista si apre su Lorica, rinomata  località turistica affacciata sul bacino artificiale dell'Arvo.


Descrizione: al Valico di Monte Scuro (m 1618), dominato da una Croce con Cristo, si trova un cippo dedicato allo scrittore cosentino Nicola Misasi che più volte ha celebrato la Sila nelle sue opere. La pedalata inizia dalla sella, mantenendosi sulla sinistra per non finire nella zona militare aeronautica, lungo la strada  che all'ombra  della faggeta segue il crinaie.
La salita è abbastanza  regolare e prima di raggiungere la stazione della cabinovia di Monte Curcio si incontrano diverse aree di sosta e una fontana per rinfrescarsi e approvvigionarsi d'acqua.  Il percorso diventa  più ripido e faticoso dopo l'incrocio con il semiero mountain bike n. 3 proveniente da Croce di Magara, impegnativo fino al nuovo bivio con lo stesso semiero che riconduce a Magara (si incontra  una sola fontanella).
Da qui, a quota 1750 la salita diventa di nuovo regolare con minore pendenza, ma sempre dura, superando Monte Coppo fino al punto più alto del percorso, il piazzale della cabinovia di Monte Botte Donato. Risalendo nella rona retrostante la struttura,  il panorama  si allarga a 360 gradi: nelle giornate  terse lo sguardo a sud si spinge fino al mar Tirreno e all'Etna; sotto,  i boschi che abbracciano il  lago Arvo e, verso nord, il lago Cecita e gli impianti di risalita di Botte Donato. Nora: i ciclisti  meno allenati possono evitare la prima parte del percorso, impegnativa per via del dislivello da coprire, usufruendo dell'impianto di risalita grazie alle cabinovie dotate di agganci per le biciclette. La Via delle Vette è apprezzata anche  daggli escursionisti che amano la stagione fredda perché d'inverno viene battuta la pista per lo sci di fondo.
Come arrivare:in auto da Camigliatello si prende la SS 107 in direzione Cosenza uscendo a Fago del Soldato; da qui si prende la SS 648 in d i rezione Spezzano della Sila. Si parcheggia a Valico di Monte Scuro.

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